Tracciamento Eventi di Google Analytics sui link con jQuery
Volevo condividere con te un problemino che mi si è presentato qualche giorno fa, un po’ più tecnico del solito.
Google Analytics (GA) è un ottimo strumento gratuito per ottenere le statistiche del proprio sito, cosa fondamentale se si vuole gestire in maniera (perlomeno) decente il proprio blog. Se non hai la minima idea di cosa sia GA, leggi questo articolo…
Solitamente, per aggiungere il codice di tracciamento preferisco utilizzare l’ottimo plugin di Yoast, Google Analytics for WordPress, ampiamente personalizzabile.
Oltre alle funzionalità base, a me interessa tracciare i click sui link che iniziano con uno specifico prefisso, ad esempio con /download/ che utilizzo per il download dei file, e questo plugin lo permette in maniera molto semplice. Da notare che questi click vengono registrati come eventi.
Tutto molto bello, fino a quando… nel sito X non mi traccia gli eventi!
Controllo e ricontrollo. Il plugin non ne vuole sapere di inserire il codice di tracciamento degli eventi (probabilmente per qualche conflitto). Sono fregato, devo aggiungere il codice a mano per tutti i link… o forse no!
Da una rapida ricerca sul web, ho trovato 3+1 ottime soluzioni per tracciare il click sui link:
- un generatore di codice
- codice che controlla tutti i link presenti nella pagina e aggiunge il codice desiderato se necessario
- codice fornito sulla pagina ufficiale sull’Event tracking
Al momento ho testato il secondo codice e funziona che è una meraviglia 😉
[javascript]
$(document).ready(function(){
var downloadLink = new RegExp(‘\/download\/+’);
$(‘a’).each(function(){
var url = $(this).attr("href");
if (downloadLink.test(url)){
$(this).attr("onclick","_gaq.push([‘_trackEvent’, ‘download-click’, ‘"+ url +"’]);");
}
});
});
[/javascript]
In questo modo, appena la pagina viene caricata, vengono controllati tutti i link e se hanno la stringa “/download/” al loro interno, viene aggiunto il codice di tracciamento dell’evento ‘download-click’ che si attiva al click del link.
PS: ovviamente devi aver caricato la libreria jQuery ed aver inserito il codice di tracciamento base di GA, altrimenti non potrà mai andare.
Non sarà la soluzione migliore, ma funziona.
Probabilmente sarebbe meglio provare ad usare Google Tag Manager… a te la scelta 🙂
14/03/2014 alle 03:26
Ciao Roberto, come contatore visite per il mio sito uso da anni count per day. Dopo aver letto le tue guide, ho deciso di installare il plugin google analytics per wordpress di yoat (ho dovuto installare il plugin perché copiando a mano il codice di monitoraggio, non mi lrivelava i lettori della versione mobile del sito creata con wp touch). Il problema è che la differenza di numeri è enorme. Parliamo di 1946 visitatori unici giornalieri su analytics contro i 5789 su count per day (dati di ieri). ok che count per day non è precisissimo e che conta bot e spider, ma la differenza mi sembra davvero troppa. Cosa ne pensi? Ci può essere un mio errore di configurazione di analytics (ho messo timeout della sessione a 30′, per 1 mese e 30 giorni, non sapendo né leggere né scrivere)? Altresì analytics non mi rileva le query (mentre su google webmaster sì).
Scusa se ti inondo di domande, ma sul web non ho trovato niente a riguardo.
Grazie anticipatamente per la risposta
27/03/2014 alle 15:48
Mi dispiace ma non ho mai utilizzato count per day. Sinceramente, mi fido più di un prodotto solido come GA…
Le query “not provided” sono quelle effettuate da utenti non loggati, ma le altre le dovresti vedere. Non ne vedi neanche una?
14/03/2014 alle 16:04
Ciao Roberto! scusa se scrivo qui, sono OT completamente, ma non so dove altro chiederti questa cosa o dove poterti contattare. Ho letto che hai fatto spesso delle recensioni di Bluehost e senza volere io sono anni che lo utilizzo.
Devo fare un backup completo del mio magazine (foto, articoli, e tutto quello che ho scritto in 4 anni) e solitamente in bluehost scarico 3 file da 3,3 Giga. Bastano questi tre file per stare tranquillo? o nel caso in cui mi sparisca completamente il sito mi occorrono altri file?
perchè in rete non capisco quali file devo salvare (se MySQL, website files, home directory o full cipanel backup). Potresti aiutarmi? il mio magazine sta diventando importante ma nessuno è in grado di dirmi come salvare in sicurezza il sito.
Grazie mille! scusa ancora se mi sono intomesso in un articolo completamente differente! ottimi articoli comunque 🙂
27/03/2014 alle 15:55
Ciao Manuel,
io salvo tutti i file presenti sul disco (quindi nella root del server) tramite FTP. Poi scarico il backup del database (che contiene tutti gli articoli, categorie, commenti, impostazioni, etc..).
Quello che scarichi da BH cos’è? Solo file o anche il backup del Database?
16/03/2014 alle 21:58
Ciao Iacono, sono di nuovo qui. 🙂 Ho una domanda da farti.
Vorrei creare una home page con del testo iniziale (circa 15/20 righe).
Subito dopo ci saranno dei box di articoli (circa 8/10, che con il tempo potranno cambiare) con un immagine, un titolo e un estratto dell’articolo (non molto).
Dopo questi box ci sarà altro testo.
Vorrei sapere se spezzando il testo iniziale e quello finale con dei box di articoli, la parte di testo che si trova al di sotto dei box viene presa in considerazione da google, come se fosse posta sopra ai box di articoli?
Mi consigli di mettere tutto il testo sopra ai box?
Ti faccio questa domanda perchè vorrei evitare di mettere i box di articoli sotto il tanto testo, come ho fatto in questo sito www. festa18anniaroma .net
Grazie per l’aiuto.
27/03/2014 alle 15:58
Ciao Ugo!
Sì, la parte sotto viene presa in considerazione da Google, ovviamente viene letta dopo i Box e non prima (basta guardare il codice sorgente della pagina che viene generata per capire cosa e quando viene letto dai motori di ricerca).
Probabilmente l’utente vuole vedere prima gli articoli, poi il testo, ragiona da utente e non da spider 😉