Creare un sito web professionale con meno di 100€
Vuoi avere un sito web professionale senza spendere cifre astronomiche? Magari vorresti anche poterlo gestire autonomamente, senza il bisogno di pagare un webmaster? Bene, in questo articolo ti spiego proprio come realizzare un sito web professionale senza spendere tanti soldi, anche se non hai molta domestichezza con il computer.
Gli unici costi che dovrai sostenere, se non hai particolari esigenze di personalizzazione, sono il costo dell’hosting che si aggira attorno ai 50€ annuali (ma ci sono hosting anche da 25/30€, con prestazioni inferiori), il costo del dominio di circa 5-10€ all’anno e il costo del tema per la grafica, attorno ai 40€ da pagare solo una volta. Con circa 100€ potrai realizzare il tuo sito web in maniera professionale!
Hosting
Per prima cosa, devi capire che tipo di sito vuoi realizzare, aziendale, personale, eCommerce e quanti visitatori al giorno avrà, c’è differenza tra gestire 100 utenti e 5000. Un sito personale, oppure aziendale semplice dove indicherai solamente i contatti ed informazioni principali, avrà molto probabilmente pochi visitatori unici al giorno.
In base alle previsioni di utenti che riceverà il sito web, potrai scegliere il tipo di web hosting adatto (dove ospiterai il tuo sito web online), tassello fondamentale per il successo futuro del tuo sito… scelta che merita molta attenzione e non va presa con leggerezza.
Ti riassumo le caratteristiche principali che devi tenere in considerazione nella scelta dell’hosting, trattate in maniera più approfondita nell’articolo migliori hosting per WordPress (WordPress è ciò che ti aiuterà a creare e gestire il tuo sito web).
- Sicuramente dovrai acquistare un hosting a pagamento, dal prezzo che oscilla tra i 25€ e i 50€ (consiglio hosting da 50€) all’anno.
- Il sito dovrà essere il più veloce possibile e avere una percentuale di tempo in cui è raggiungibile (uptime) attorno al 98%.
- È molto importante essere sicuri di acquistare uno spazio hosting con sufficiente banda disponibile (quantità di informazioni che possono essere scambiate con il tuo sito, espressa in KB. Ogni lettura della pagina, visualizzazione delle immagini e dei video, consuma la banda) e spazio web (spazio fisico dove carichi i file del sito). Se non hai idea di quanto il sito potrà essere visitato, allora ti conviene acquistare un hosting scalabile, dove potrai espandere le proprie funzionalità con il tempo.
- Ultima cosa molto importante, l’assistenza. Assicurati che l’assistenza sia molto buona, che risponda 24 ore su 24, e che tu riesca ad interagire con loro (inglese o italiano?).
Per farti risparmiare tempo, nell’articolo migliori hosting per WordPress ho selezionato quelli che per me e per gli utenti del web sono i migliori hosting per WordPress. Mi sento di consigliarti due hosting provider italiani a cui mi affido io, ServerPlan e VHosting Solution.
Dominio
Puoi immaginare il dominio come un’etichetta che dai ad uno spazio web per essere facilmente rintracciabile e raggiungibile (detto in parole molto povere), è il classico “nome del sito”, ad esempio robertoiacono.it.
Molti web hosting vendono separatamente il piano hosting (quindi lo spazio web con tutti i servizi associati) ed il dominio. Comprare solamente lo spazio web, è come comprare una chiavetta USB di grosse dimensioni raggiungibile da qualsiasi parte del mondo, ma totalmente inutile se vuoi mostrare il sito. Per rendere visibile il sito web, dovrai acquistare un dominio che dovrà puntare al tuo spazio web (a cui è associato un indirizzo IP).
Personalmente, mi trovo molto bene a comprare il dominio dove ho acquistato anche lo spazio web, per una questione di praticità e comodità. Ovviamente puoi anche acquistarlo da altri venditori.
Ma come scegliere il nome del dominio? Ho trattato questo argomento in maniera più approfondita nel relativo articolo, riassumendo:
- Keyword: utilizza una parola chiave per cui vuoi che venga trovato il sito nei risultati delle ricerche sui motori di ricerca. Ad esempio se vuoi aprire un blog di dolci al cioccolato, cerca un dominio che conterrà la parola dolci o cioccolato oppure entrambi.
- Branding: se vuoi concentrare il nome sul branding piuttosto che sulla parola chiave, allora dimentica quanto scritto al punto precedente. Ad esempio se vuoi creare il sito aziendale, utilizza il nome dell’azienda, lascia perdere le keyword.
- Semplicità: il nome deve essere semplice da ricordare.
- Geniale: un buon gioco di parole può colpire l’utente che memorizzerà immediatamente il nome.
Se vuoi realizzare un sito aziendale e vuoi estendere la tua visibilità anche all’estero, allora è meglio scegliere un dominio .com, altrimenti se vuoi restare solo in Italia, un dominio .it va più che bene.
Cos’è WordPress e perchè sceglierlo
WordPress è un CMS (Content Management System), un sistema di gestione dei contenuti, ovvero ti permette di gestire un sito web o un blog con estrema facilità, senza dover conoscere niente sulla programmazione HTML delle pagine web (a meno che tu non voglia addentrarti in personalizzazioni avanzate). Ha un’interfaccia grafica davvero intuitiva e semplice da utilizzare, con clic di mouse si riescono a creare pagine, articoli, inserire immagini, video, testo (proprio come si fa con Microsoft Word per farti capire la semplicità d’utilizzo) ed interi siti!
Oltre ad essere davvero ben fatto e potente, WordPress è gratuito! Hai capito bene, per installarlo ed utilizzarlo non dovrai sborsare un centesimo! Perchè? Perchè è open source, sviluppato da una community mondiale molto vasta. Questo è sicuramente un punto a favore, in quanto nel web sono presenti infinite guide su qualsiasi personalizzazione e problema da risolvere, e troverai anche ottime guide per gestire al meglio il tuo sito web (questo blog ne è un esempio pratico). Per maggiori informazioni su WordPress ho creato un apposito articolo.
Perchè dovresti devi scegliere WordPress per creare il tuo sito web in maniera professionale?
Perchè può gestire tutto.
Anche se è nato nel 2003 per creare e gestire i blog, oggi permette ovviamente di realizzare blog, ma soprattutto, qualsiasi tipo di sito web, anche aziendale ed eCommerce! Ma c’è di più, WordPress permette anche di creare dei siti Membership, Social Network (hai capito bene!) e Forum che si integrano perfettamente con la grafica del sito.
In due parole: versatilità assoluta!
WordPress nasce per assistere l’utente nella gestione dei contenuti di un sito web, semplificandone la creazione, modifica ed eliminazione, con dei semplici clic di mouse.
È molto facile creare nuove pagine, come ad esempio, la pagina Contatti che ogni sito deve avere. Puoi inserire un form per farti inviare delle mail, una mappa di Google con la posizione esatta dell’azienda, l’immagine dell’azienda, scrivere del testo e… e tutto ciò che vorrai.
Per darti un’anteprima della semplicità di gestione di WordPress, ecco come si creano le pagine.
Non sei ancora convinto? È perchè non hai ancora letto il mio articolo sul perchè dovresti scegliere WordPress 🙂
Installare WordPress
Installare WordPress è davvero molto semplice ormai, devi creare un database (la parte più difficile), poi caricare i file di installazione sul tuo spazio web, accedere all’indirizzo di installazione e compilare qualche campo, per il resto penserà tutto lui. Ti guiderò passo passo e vedrai che in meno di 45 min avrai il tuo sito web pronto per la tua nuova avventura.
Ho scritto una guida approfondita per guida per installare WordPress, qui riporterò solo i passaggi principali.
1. Crea un Database tramite il Plesk
Per accedere al Plesk, basta andare all’indirizzo che ti è stato inviato al momento dell’acquisto dello spazio web (dovresti aver ricevuto una mail dal tuo hosting provider). L’indirizzo è del tipo: https://217.64.XXX.XXX:8443/ .
Ora effettua il login, inserisci il nome utente e password che ti sono state fornite assieme all’indirizzo del Plesk.
Una volta che sei dentro al Plesk, clicca sull’icona Database,
poi clicca su Crea nuovo Database. Ora scegli ed inserisci il nome del database, ad esempio db_wordpress e clicca sul pulsante ok.
Salvati da qualche parte questo nome.
È il momento di associare un utente al database,
quindi clicca su Aggiungi un nuovo utente al database ed inserisci il nome dell’utente e la password, a tua fantasia. Anche in questo caso, salva da qualche parte queste informazioni.
2. Scarica il pacchetto di installazione di WordPress
Vai sul sito della community italiana di WordPress, qui trovi sempre l’ultimo aggiornamento dei file di installazione in italiano, e scarica il pacchetto di installazione.
Finito il download del pacchetto, devi estrarlo con software come WinRar, consiglio di estrarre tutto il contenuto in una cartella, ad esempio crea ed utilizza la cartella WordPress-installation.
Una volta estratto il pacchetto troverai dentro la cartella tutti i file necessari all’installazione del fantastico WordPress.
3. Carica i file sul tuo spazio web
Adesso è arrivato il momento di caricare questi file (non la cartella WordPress-installation, carica solamente tutto il contenuto!) via FTP sullo spazio web che hai acquistato in precedenza. Fai bene attenzione a caricare solamente i file (senza la cartella WordPress-installation) direttamente nella root del tuo spazio web, in questo modo digitando www.nome-tuo-sito.it verrà mostrato immediatamente il tuo sito.
Come si fa a caricare i file? Ho scritto una guida su come caricare i file sullo spazio web, dagli un’occhiata.
4. Installa!!!
Ormai manca poco, non sei eccitato??? Ora devi installare fisicamente WordPress, è davvero semplice.
Vai all’indirizzo www.nome-sito.it/wp-admin , dove al posto di nome-sito devi inserire il nome del tuo dominio.
Clicca sul pulsante Crea un File di Configurazione.
Approderai in una nuova pagina, clicca sul pulsante Iniziamo! Apparirà questa schermata
Inserisci il nome del database, nome utente, password (dovresti aver salvato tutti questi dati quando hai creato il database nel Plesk).
In Host del database lascia localhost, e in Prefisso tabelle io consiglio di aggiungere un pezzettino (per avere maggiore sicurezza contro gli hacker), tipo wp_robi.
Quando sei sicuro di aver inserito tutto correttamente premi il pulsante Invio.
Ora ti apparirà questa schermata:
Titolo sito: digita il nome con cui vuoi che il sito appaia sui motori di ricerca.
Nome utente: è il nome utente dell’amministratore, cioè te! Di default è admin, io consiglio di cambiarlo per rendere più sicuro il sito contro gli attacchi di hacker.
Password: digita la password con cui accederai al blog come amministratore, creala più complessa possibile.
Tua e-mail: questa sarà la mail a cui verranno inviati tutti i messaggi generati dal sito.
Privacy: lascia la casella spuntata se vuoi che il sito appaia immediatamente (o comunque nel giro di qualche giorno) nei motori di ricerca come Google. Se tiri via la spunta, il sito non verrà indicizzato, almeno per ora. Potrai successivamente rendere visibile il sito ai motori di ricerca, quando lo riterrai più opportuno.
Quando hai terminato di riempire i campi, premi il pulsante Installa WordPress.
Se vedi questa schermata, sei stato un fenomeno! Hai appena installato il tuo sito web WordPress!
Clicca su Collegati, fai il login inserendo il nome utente e password che hai appena scelto e … buon lavoro e buon divertimento!!!
Se vuoi un consiglio, dai un’occhiata alla mia Blogging Box, troverai risorse e guide per gestire il tuo nuovo sito WordPress!
Sicuramente, leggi le impostazioni di WordPress da modificare all’inizio.
Scelta del tema
La scelta del tema è un tassello fondamentale nella buona riuscita di un sito web professionale, è la prima cosa che notano gli utenti ed è quello che fa decidere all’utente se un sito è professionale (e quindi continuare la navigazione) oppure no… sono i primi secondi della visita a fare la differenza.
Dovrai scegliere il tema in base alla nicchia di mercato in cui dovrà posizionarsi il sito. Per questo motivo, ho creato l’articolo Come scegliere il tema migliore per il tuo sito.
Di temi ce ne sono un’infinità e si suddividono in 3 grandi categorie: custom, premium e gratis.
- custom: vengono personalizzati/creati da web designer professionisti, sono i migliori ma anche i più costosi
- premium: temi professionali sviluppati da web designer, ma che vendono a chiunque, quindi non hai l’esclusiva. Il prezzo è molto buono, mediamente attorno ai 40-60$ (circa 30-45€)!!! Vuoi vedere degli esempi? Guarda Elegant Themes e ThemeForest per farti un’idea delle loro potenzialità
- gratis: temi gratuiti che, a mio parere, non sempre si addicono a siti professionali, anzi… (li sconsiglio)
Personalmente consiglio di utilizzare sempre temi premium, temi professionali, perchè costano poco e rispetto a quelli gratuiti offrono maggiore sicurezza del codice (orientato alla SEO e con molti meno problemi), aggiornamenti costanti da parte dei relativi designer, supporto per qualsiasi problema (cosa che non si ha quasi mai per i temi gratuiti), ma soprattutto, hai molte funzionalità aggiuntive che permettono una gestione ancora più semplificata del sito. Per questo, ho recensito i migliori designer di temi professionali per WordPress.
Creare le Pagine
Una volta installato WordPress e scelto il tema più adatto, devi passare alla creazione delle pagine del sito. Solitamente un sito aziendale ha la pagina Home, Chi siamo, Dove siamo, Contatti, Servizi, Portfolio, Policy …. Poi dipende dal tipo di azienda e da ciò che vuoi comunicare all’utente.
Creare una pagina in WordPress è molto semplice, ho realizzato questo articolo in cui tratto l’argomento in maniera approfondita. Qui, mostrerò i passaggi principali.
Vai su Pagine > Aggiungi nuova >
1. Inserisci il titolo della pagina, verrà mostrato all’interno del sito ed anche nei motori di ricerca, ad esempio “Chi siamo“.
Per inserire il testo della pagina, utilizza l’editor appena sotto, proprio come fai con Microsoft Word.
2. Clicca su questo pulsante se vuoi inserire un media all’interno della pagina, come un’immagine o un file PDF.
3. Utilizzalo per cambiare lo stile del paragrafo. Quando scrivi un sottotitolo, seleziona lo stile Testata 2, mentre per il testo normale va bene lo stile Paragrafo.
4. Premi questo pulsante per inserire un link nella pagina. Questo pulsante fa parte della barra di formattazione, che si presenta su una o due righe. Passando col mouse sopra i pulsanti, comparirà un testo indicante la funzione del pulsante stesso.
Se vuoi ampliare la scelta di pulsanti della barra di formattazione, ti consiglio di installare il plugin TinyMCE Advanced.
6. Pubblica la pagina
10. Imposta l’immagine in evidenza, ovvero quella che viene usata durante la condivisione nei social network ma non solo.
Impostare una HomePage statica
A seconda del tema l’homepage, la pagina principale del sito, può mostrare tutti gli ultimi articoli che hai scritto (dovrai scrivere gli articoli solo se vorrai utilizzare anche un blog, approfondirò questo argomento al paragrafo successivo). Ma un sito web non dovrebbe essere la vetrina online per prodotti e servizi? Cosa ci fanno gli articoli in homepage?
Occorre quindi impostare una homepage statica, come ho dettagliatamente scritto in questo articolo.
Hai già creato la pagina Homepage, vero? 🙂 Altrimenti, creala ora.
Ora vai su Impostazioni > Lettura >, da Visualizzazioni pagina iniziale seleziona l’opzione Una pagina statica (selezionata qui sotto). Dalla tendina di Pagina iniziale, seleziona la pagina che hai appena creato, nell’esempio è la pagina Homepage, poi premi sul pulsante Salva le modifiche.
Vai sulla tua homepage (www.nome-sito.it) e vedrai che… hai cambiato la tua homepage in una pagina statica! Semplice vero?
Creare una sezione Blog
Sono pienamente convinto che ogni azienda dovrebbe avere l’accoppiata sito web + blog, due ottimi mezzi di comunicazione online, complementari tra di loro.
Ritengo che il blog sia fondamentale per qualsiasi progetto web, ho creato l’articolo perchè è importante avere un blog dove potrai approfondire l’argomento e capire realmente perchè per me non si dovrebbe fare a meno di un blog.
Fondamentalmente questi sono i punti principali:
- nuovi clienti
- bacino d’utenza praticamente infinito
- bacino d’utenza targettizzato
- branding “gratuito”
- popolarità
- aumentare le vendite
- aggiungere valore al tuo servizio ed ai tuoi prodotti
- mostrare ciò che sei e che sai
- ricevere la fiducia dagli utenti
- creare la tua community
- aumentare il valore percepito dagli utenti del tuo brand
- diventare il punto di riferimento del settore
- rendite passive
- indirizzare il traffico verso altri siti (oltre al tuo)
- offrire contenuti freschi agli utenti ed ai motori di ricerca
- ti permette di crescere e di rimanere sempre aggiornato
Attenzione però, gestire un blog, richiede molto tempo!
Come creare un blog per il tuo sito web?
Se ti sei convinto dell’importanza di un blog e vuoi aggiungerlo al tuo sito web, non dovrai fare altro che creare una pagina apposita, chiamata ad esempio “blog”.
Vai sempre su Pagine > Aggiungi nuova > e scrivi solamente il nome della pagina, ad esempio io scriverò Blog.
Ora torna su Impostazioni > Lettura > e da Visualizzazioni pagina iniziale seleziona da Pagina articoli la pagina che hai appena creato, nell’esempio la pagina Blog, infine premi il pulsante Salva le modifiche.
La nuova pagina articoli sarà visibile a www.nome-sito.it/nome-pagina/, nell’esempio è www.nome-sito.it/blog/.
In alternativa è anche possibile associare gli articoli ad una categoria che userai solamente come blog, ad esempio potrai creare la categoria Blog ed associare tutti gli articoli a questa categoria.
Cambiare il logo del tema
Se hai seguito il mio consiglio e hai acquistato un tema professionale, hai quasi sicuramente a disposizione un apposito campo per caricare il tuo logo personalizzato, caricandolo direttamente dal computer.
Ad esempio, con i temi Elegant Themes, il procedimento per caricare un logo personalizzato è il seguente:
tramite l’apposito menù del tema, basta premere il pulsante Upload Image (carica immagine) nel campo Logo.
Si aprirà la schermata di gestione dei media, dove potrai caricare il tuo logo direttamente dal computer.
Una volta caricata l’immagine, basta premere sul pulsante Use for logo:
In automatico viene aggiunto l’URL del logo caricato nel box precedente:
Basterà semplicemente salvare le modifiche e nel sito, verrà mostrato il tuo nuovo logo personalizzato. Facile, vero?
Gestire il sito web autonomamente
Sei arrivato al termine di questo articolo, non ti resta che cominciare a riempire il tuo sito web con le informazioni che vogliono trovare gli utenti e con i servizi e prodotti che offri.
WordPress permette di gestire il sito in maniera del tutto autonoma, per cui, non spaventarti e comincia ad imparare piano piano come gestire le principali funzionalità di WordPress tramite la mia Blogging Box.
Buon lavoro!
05/03/2013 alle 21:29
Bravo, complimenti collega 🙂
23/05/2013 alle 02:17
Gentile Roberto, un’informazione.
Vorrei aprire un blog che non sia semplicemente un “blog” (come diario aggiornato), ma anche un “portale”. Cioè vorrei una parte del sito “statica”, una specie di archivio che riempirò con quelle che sono le mie competenze. Un archivio che richiederà centinaia di pagine web (tipo filosofico.net). Nella home page però vorrei un vero e proprio blog da aggiornare ogni giorno. La domanda quindi è: per fare ciò bisogna aprire un blog con wordpress.org ed espanderlo fino a centinaia di pagine? oppure aprire un sito e ficcarci un blog dentro? cambia qualcosa?
Seconda domanda: io spero che la mia idea (che qui non ti ho esposto compiutamente) funzionerà e che supererò i 1000 utenti unici al giorno. Poniamo, nelle aspettative più rosee, che arriverò a 5000 al giorno. Quanto mi costerà la gestione di un sito con tanti visitatori e con centinaia di pagine?
Ti ringrazio per l’attenzione!
23/05/2013 alle 14:14
Ciao Lello,
per quello che mi hai detto, io creerei un blog, e poi ci aggiungerei delle pagine statiche, sempre con wordpress.org (quindi basta una sola installazione).
5000 unici al giorno? È un bel numero. Potresti dover passare ad un semi-dedicato o VPS (o magari dare un’occhiata al cloud). Dipende da molti fattori, ma più o meno, 200-300 euro all’anno possono bastare.
23/05/2013 alle 21:05
grazie roberto!
comunque mi aiuterà un mio amico che fa queste cose, e lui mi ha detto che è meglio creare un sito con altervista.org. secondo te? è meglio wordpress o altervista? ultima domanda giuro:)
31/05/2013 alle 15:02
Aahahahah 🙂
Io preferisco utilizzare WordPress, ma se il tuo amico si trova meglio con altervista, fai pure con altervista 🙂
24/06/2013 alle 09:32
Volete una barca a 500 Euro??? Ovviamente un bel modellino a motore…. ;)…dai non scherziamo…!!!
Ragazzi il sito è il vostro biglietto da visita…..se poi è un sito e-commerce allora è un vero e proprio negozio virtuale….per cui con 100 euro ci fate ben poco….circa 50 euro costa un dominio con un web hosting….per cui non fatevi prendere in giro.
Meglio investire almeno 2000 euro e farsi fare un sito professionale che spenderne 100 e farvi fregare.
Alla fine cifre intorno ai 2000 euro li spendereste per stampare volantini e distribuirli oppure per essere inseriti in una rivista inerente il vostro settore….allora perchè non spenderli per un portale che vi porta clienti e business? Riflettete e se volete contattatemi massimiliano.cannarsi@hp.com
24/06/2013 alle 09:58
Ciao Massimiliano,
sono d’accordo con te se il sito fosse un ecommerce o comunque un sito web avanzato, che richieda particolari funzionalità, in questo caso è giusto spendere 1.000 – 2.000 – 10.000+ euro per il progetto.
Invece se si ha bisogno di un semplice sito con qualche pagina statica più un blog, e senza particolari necessità, beh, 100€ possono bastare 🙂
29/06/2013 alle 22:29
Ciao, vorrei creare un mio sito personale con dominio .it e personalizzarlo poi con wordpress, dove mi consigli di acquistare dominio e hosting? Avrei bisogno di un buon rapporto qualità-prezzi, che ne pensi di aruba o 1and1? Ti ringrazio
03/07/2013 alle 17:14
Ciao Antonio,
se ti può interessare ho creato una selezione dei migliori hosting per WordPress, e se vuoi qualcosa con un buon rapporto qualità-prezzo prova VHosting.
Un saluto
Roberto
03/07/2013 alle 17:19
Ti ringrazio, a presto