Come verificare se un sito o blog è in WordPress
Nell’antichità esistevano (ed esistono tuttora) questi metodi, forse un po’ “troppo manuali” per gli utenti super pigri 🙂 :
- Controllo manuale nel sorgente della pagina web cercando qualche codice familiare, come wp-content.
- Digitare wp-admin dopo il nome del sito; se compare la pagina di login, allora…
- Digitare readme.html dopo il nome del sito; in questo caso dovrebbe comparire un bel logo di WordPress (a proposito, per aumentare la sicurezza del tuo blog, elimina queste informazioni, leggi il mio ebook le 30+ cose da non fare con WordPress)
- Controllare se le immagini hanno un indirizzo contenente wp-content/uploads/ .
- …
Come vedi, sono davvero metodi crudi, anche se completamente funzionali… ma allora perchè non evolversi? Passiamo a qualche servizio gratuito e con una bella veste grafica, che oltretutto, minimizza il già minimo sforzo dell’utente (i super pigri saranno felicissimi).
IsItWordPress
IsItWordPress è un ottimo servizio gratuito per scoprire se un sito è realizzato con WP. Basta semplicemente digitare l’URL del sito in questione, premere il pulsante invio e scoprirai che…
che robertoiacono.it è realizzato in WordPress (ma dai?? Non pensavo :)).
BuiltWith
BuiltWith è davvero un servizio avanzato che ti permette di risalire ad un sacco di informazioni su qualsiasi sito web… forse anche troppe 😉
Anche in questo caso, eccolo lì, robertoiacono.it è effettivamente realizzato con WordPress 🙂
Buona perlustrazione!
20/01/2013 alle 13:44
Scusami Roberto ma un articolo più idiota di questo non l’ho mai letto su nessun blog.
Ti stai dannando l’anima a scrivere milioni di articoli.
1 al giorno e non li commenta nessuno.
Mi dispiace per te!
Dovresti ottimizzare il lavoro non sprecarlo.
Inoltre ritengo che sei uno scopiazzatore di siti.
Questo sito è praticamente simile a quello di un designer famoso italiano.
Togli l’azzurro e metti l’arancione e il fucsia e siamo li.
Decisamente poco originale.
Non prendere questo commento come una offesa pubblica.
Non lo è.
Mi avevi abituato a dei gran post!
21/01/2013 alle 19:40
Mi dispiace Simone che pensi questo, è solamente un articolo generale, tutto qui. Non svalutare tutto il resto del lavoro per un solo articolo.
23/04/2013 alle 08:19
Simone invece hai proprio una gran faccia tosta.
È troppo facile scrivere un commento del genere per poi alzar le mani asserendo di non trattarsi di un’offesa pubblica.
Fatta salva la libertà d’espressione, tu non hai semplicemente detto la tua, bensì hai pubblicamente diffamato Roberto dandogli dello “scopiazzatore”.
Il tuo intervento è tanto meschino quanto positivo per Roberto stesso perché induce, chi un po’ di sale in zucca lo ha, ad apprezzar meglio il suo lavoro.
Di commenti del genere da colleghi che, dietro invidia, diventano dei veri e propri “concorrenti sleali” siam stufi, francamente.
Un buon lavoro a Roberto e rinnovati complimenti.
Giuseppe Pignataro
26/04/2013 alle 19:11
Grazie mille Giuseppe per il supporto, ma non ti preoccupare, ci si fa il callo 🙂 Sono sicuro che i lettori non si soffermeranno su un singolo commento negativo ma apprezzeranno il lavoro che c’è tutto attorno…
Detto questo, ti ringrazio, mi ha fatto molto piacere 🙂
Un saluto
Roberto
21/01/2013 alle 18:44
…non sono per niente daccordo!!!;))
31/01/2013 alle 19:18
Lascialo perdere roberto,è invidioso del tuo Serp 🙂
01/02/2013 alle 10:58
🙂 Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero…
27/02/2013 alle 16:26
Ormai di blog WordPress ne ho visti così tanti che li riconosco a occhio. Se ancora non sono sicuro, do un’occhiata al footer. Per quel 10% dei casi in cui resto comunque indeciso, do una veloce occhiata al sorgente. Ci metto di meno a fare così! 😀
23/04/2013 alle 08:11
Ciao Roberto,
che tu sappia esiste un modo (o magari un plug-in) per rendere più difficile scoprire se un sito è realizzato in wordpress?
Oltre la possibilità di rinominare manualmente cartelle e quant’altro ovviamente.
Grazie!
26/04/2013 alle 20:02
Che io sappia, no… ma magari ne esistono, le operazioni da fare non sono così complesse