W3 Total Cache + CloudFlare: che accoppiata formidabile! +43% di velocità!
Dopo aver introdotto CloudFlare sul mio blog, ho notato che di default non gestisce la cache del contenuto HTML (pagine, post, widget, ecc), ma solamente delle immagini, CSS e JS e altri file statici.
Perchè? Risponde alla domanda Matthew Prince, CEO di CloudFlare:
We are very conservative with our caching because we never want to mess up dynamic content. So, for example, as a general rule we do not cache HTML.
Che tradotto:
Siamo molto prudenti con il nostro sistema di caching perché non vogliamo scombussolare il contenuto dinamico. Così, per esempio, come regola generale non gestiamo la cache HTML.
Ok, ma quindi?
Quindi il blog è ancora ottimizzabile! Per questo scopo ci viene incontro il magnifico plugin W3 Total Cache, che permette di cachare il famoso contenuto HTML, velocizzando la distribuzione dei contenuti. Ma non solo, infatti implementa anche il database caching (quindi meno query al DB), il Browser caching e altre funzionalità più tecniche.
E allora che aspetti, sfrutta entrambi!
W3 Total Cache + CloudFlare
Dalla pagina Performance > General Settings > vai alla sezione Network Performance & Security powered by CloudFlare.
Seleziona la casella Enable, dopodichè digita l’email con cui ti sei registrato su CloudFlare e vai a reperire la API key (clicca semplicemente sul link a fianco e la troverai nella pagina di destinazione).
Nel campo Domain, digita il tuo dominio. A quanto pare vuole il dominio senza il www. (cioè di secondo livello), quindi nel mio caso ho inserito robertoiacono.it.
Negli altri campi imposta i valori come li hai impostati attualmente su CloudFlare e salva.
Ora W3 Total Cache e CloudFlare, sono un tutt’uno!
Voglio mettere in risalto che modificando i valori da qui, verranno modificati anche i rispettivi valori nell’account di CloudFlare, quindi puoi gestire tutto da WordPress senza dover fare avanti e indietro!
A chi far gestire la minificazione?
Eh già, bel dilemma. Sia W3TC che CF offrono questa funzionalità, quindi chi scegliere dei due (mia mamma non vuole che usi entrambi perchè potrebbero entrare in conflitto 😉 )?
A questa domanda risponde Damon Billian (damoncloudflare), community manager di CloudFlare:
I believe that W3TC’s Minify option is more robust than ours because it has been around longer. Ours doesn’t really require any configuration, however, once you turn it on in your settings & can be turned on/off in a matter of seconds.
I would probably just try both (one at a time, of course) to see which one works best for you and your site(s).
Che tradotto:
Credo che l’opzione Minify di W3TC sia più robusta della nostra perché è funzionante da più tempo. In realtà la nostra non richiede alcuna configurazione, tuttavia, una volta che si attiva nelle impostazioni, può essere attivata/disattivata in una manciata di secondi.
Io probabilmente proverei entrambi (uno alla volta, ovviamente) per vedere quale funziona meglio per te e per il tuo sito(i).
Quindi ho fatto vari test e sembra, dico sembra, che sia migliore la minificazione di W3 Total Cache. Ho così disattivato la minificazione di CloudFlare (Minification -> Off).
Extra
Hai letto di un eventuale modulo apache mod_cloudflare da installare per leggere correttamente gli indirizzi IP dei visitatori? Dimentica tutto, con W3TC non ce n’è più bisogno!
Piccolo prezzo da pagare: ho notato che l’Analisi In-Page di Analytics non mi fa accedere ai dati quando è attivo W3TC, quindi se riscontri questo problema, sai perchè 🙂 mi confermi il problema?
In più, non so se c’entra W3TC o chi, ma mi è successo un paio di volte che navigando nel sito mi è saltata fuori la schermata “Website Offline, No Cached Version Available” con un pulsante. Uff, a quanto pare ogni tanto succedono dei casini con la cache (o è colpa dell’hosting come dicono?)… premendo il pulsante, il sito viene ricaricato normalmente. Ripeto, mi è successo solo un paio di volte con W3TC attivo, magari è stato un caso, magari no… ma è un prezzo che posso pagare per le prestazioni raggiunte!
Infine, come ho configurato W3TC? Proprio come ti ho mostrato nella guida.
Stai pilotando un jet supersonico!
Ora il tuo blog è diventato qualcosa di inarrestabile, no?
Io ad esempio, sono passato da 1.72 sec (con solo CloudFlare) a 0.984 sec, un guadagno del 43% sul tempo di caricamento (a discapito del numero delle richieste, +14!)… Che accoppiate formidabile!
Ti consiglio di dare un’occhiata anche al mio case study per vedere maggiori statistiche e dati.
24/02/2013 alle 22:36
Ciao,
ho scoperto da poco il tuo blog, devo farti davvero i complimenti, ho scoperto alcune cose davvero interessanti, come ad esempio Cloudflare (che ho potuto testare un sito, e non ho più ricevuto segnalazioni di down dal servizio uptime che ho attivo).
Ti confermo che navigando il tuo sito, una volta mi è uscito il messaggio che hai riportato qui sopra “Website Offline, No Cached Version Available”.
Già che ci sono, posso porre un quesito?
Cosa ne pensi del plugin wordpress.org/extend/plugins/cloudflare/ ?
Può essere utile anche lui, oppure può creare solo casini?
Grazie mille e ciao!
25/02/2013 alle 11:02
Ti ringrazio Andrea,
per il plugin ha queste tre funzionalità principali:
– permette di mostrare gli indirizzi IP originali dei visitatori (se hai W3TC è già implementato da questo plugin)
– aiuta ad ottimizzare il tuo server database
– puoi riportare lo spam direttamente a loro
Per maggiori infor leggi qui: http://blog.cloudflare.com/introducing-the-cloudflare-wordpress-plugin.
Quindi, se utilizzi anche W3TC può aver senso installarlo solo se vuoi ottimizzare il tuo server database (ma non credo sia essenziale).
Per quanto riguarda il problema “Website Offline, No Cached Version Available”, in italiano “Sito web non in linea, la versione cache non disponibile”, può capitare per due motivi (a quanto viene detto da CloudFlare https://support.cloudflare.com/entries/22036452-My-website-is-offline-or-unavailable-):
1. Il server o l’hosting hanno un problema
2. Il server o l’hosting non hanno problemi, ma stanno limitando o bloccando le connessioni provenienti dagli IP di CloudFlare
Per cui puoi controllare di non aver escluso gli indirizzi IP di CloudFlare dal .htaccess, firewall, iptables, oppure puoi chiedere al tuo hosting di aggiungere alla whitelist gli IP di CloudFlare presenti nel link che ho aggiunto qui sopra.
Ho richiesto al mio hosting BlueHost di aggiungere gli indirizzi alla whitelist e lo hanno fatto subito senza alcun problema… vedremo.
25/02/2013 alle 14:58
Ciao Roberto, di recente ho parecchi problemi con wp supercache ( blank page in tutte le pagine e sono costretto più volte al giorno a svuotare la cache manualmente per risolvere ) e comunque non ho mai visto un aumento nelle prestazioni in senso positivo rispetto al non usarlo.
Comunque sia, intendevo provare W3 Total cache, ma ho visto nella pagina su wordpress.org che l’ultimo aggiornamento ha lettaralmente distrutto interi siti. La mia domanda è: tu che versione usi? E quale configurazione mi consigli?
25/02/2013 alle 17:47
Ciao Marco,
al momento ho la Versione 0.9.2.8, con WP 3.5 e non ho nessun problema (se non per i feed rss, non sempre si svuota la relativa cache quando creo un nuovo articolo).
Per la configurazione, è impostato come ho scritto nell’articolo configurare W3 Total Cache.
26/02/2013 alle 16:48
Ciao Roberto!
Complimenti per il tuo blog che seguo tramite la tua newsletter.
Ti ho inviato una mail con i link dei miei sottodomini che fanno parte di un dominio che ho dato in pasto a CloudFlare.
Funzionava tutto, ma poi dopo alcune ore, mi trovo pagina bianca su parecchi sottodomini.
Cosa puo’ essere successo?
Ho rimesso i vecchi dns sul server e ho messo in pausa cloudflare.
Avevo installato il plugin e uso anche w3 total cache.
Grazie. Federico.
27/02/2013 alle 14:09
Ciao Federico,
1. hai controllato di aver aggiunto i sottodomini?
2. Se sì, sono attivi (nuvoletta arancione)?
3. Il dominio principale funzionava correttamente?
28/02/2013 alle 15:46
Ciao Roberto,
suo tuo consiglio ho impostato W3 Total Cache, ed ho ridotto il caricamento del blog da 12 a 4 secondi *approssimando*, poi, non contenta, ho deciso di mettere in pratica la guida su CloudFlare, dopo questa azione se vado a fare il controllo su GTmetrix mi dice 0,17 secondi e penso WOW che figata! Purtroppo invece il sito mi e entrato in un loop infinito, allora ho eliminato totalmente i due plugin ma la situazione persiste. Sai capirci qualcosa_
01/03/2013 alle 08:36
Ciao Rebecca,
in effetti 0.17 sarebbe un risultato storico 🙂
Un loop infinito? Ti puoi spiegare meglio? Se è il sito in firma, io lo vedo benissimo.
28/02/2013 alle 15:50
mmmmmmmmm, leggendo i commenti precedenti, mi sa che ho aggiornato w3 total cache, ma non ci giurerei
03/04/2013 alle 14:34
Curiosità: ma prima di usare CF + W3 T CACHE com’era la velocità del sito?
03/04/2013 alle 15:50
Ciao Cristiano 🙂
ho riportato tutto nel case study https://www.robertoiacono.it/velocizzare-wordpress-con-cloudflare-cdn-case-study/
Dai un’occhiata
03/04/2013 alle 16:40
Più che un discorso di numeri mi interessava sapere se era abbastanza veloce pur essendo un hosting condiviso base in USA. Hai mica dei siti non ‘drogati’ con Plugin e CF? Per avere un idea di come va wp su un condiviso USA.
06/04/2013 alle 11:37
Al momento no… Fai una ricerca su internet di un sito con BlueHost su google o prova anche via twitter, magari qualche utente risponderà.
Per quello che ci dovevo/devo fare, a me la velocità andava/va molto bene. L’unica cosa è che ovviamente hai un po’ più di latenza (tempi di risposta maggiori in termini di millisecondi) perchè i server sono in USA, e anche l’FTP è più lento rispetto a VHosting (parlo di questi che ho provato, poi non so)… ma l’FTP ti serve solo la prima volta quando devi caricare tutto.
Se acquisterò un nuovo hosting BlueHost ti farò sapere. Un saluto 🙂
29/05/2013 alle 20:39
Ciao, volevo segnalarti che il tuo sito spesso va offline, mi esce un msg con scritto This website is offline No cached version is available forse è proprio questo CloudFlare che non agevola. Un saluto e complimenti per il blog
31/05/2013 alle 13:54
Ti ringrazio Ale, è sicuramente “colpa” di cloudflare, farò una segnalazione.
Grazie di nuovo, è grazie a persone come te che posso continuare ad andare avanti con questo blog 🙂
29/06/2013 alle 16:44
Ciao, innanzitutto complimenti per il tuo blog! Ci sono articoli molto utili. Secondo, io utilizzo Cloudflare e WP Super cache e dopo un’analisi con Pingdom il tempo di caricamento è 1,86. La domanda dunque è, il sito sarebbe più performante se al posto di WP Super cache usassi W3 Total cache? Ci sono altri modi per ridurre il tempo di caricamento?
Saluti
03/07/2013 alle 17:16
Ciao Luca, ti ringrazio.
Non è detto, non ho mai testato questa combinazione, ma potrebbe anche peggiorare.
Di modi ce ne sono un sacco, parti principalmente dall’ottimizzazione delle immagini, fino ad arrivare all’ottimizzazione del codice. Diminuisci il più possibile le richieste al server.